Nel DSM V troviamo una lista di “sintomi” inerenti la Paranoia che ho provato a mettere in relazione con le configurazioni astrologiche. Ho fatto la medesima analisi anche per altre due aree del medesimo manuale: il disturbo borderline e il disturbo narcisistico di personalità. Ovviamente, ognuno di noi è portatore non del disturbo, ma degli atteggiamenti rispetto alla visione del mondo e di se stessi, quindi è anche normale che uno o più aspetti possano essere presenti nel nostro tema. Quando e come un atteggiamento possa diventare disturbo non è lo scopo dell’analisi astrologica e comunque non sarebbe possibile saperlo.

A proposito della personalità V. Lingiardi ricorda: “Oggi però non si parla più freudianamente di pulsioni innate, quanto piuttosto di differenze costituzionali in grado di produrre un particolare stile di personalità o «idioma» personale. Il neonato non viene più visto come una lavagna bianca, ma come un soggetto che già nasce con una personalità predisposta. La riflessione psicoanalitica segnala tuttavia il rischio di cercare nel temperamento e nei suoi correlati comportamentali la risposta a ogni enigma della personalità. L’importanza delle differenze genetiche è sì molto grande, ma la formazione della personalità non può prescindere da un «campo interpersonale>> in cui fattori genetici, intrapsichici e ambientali confluiscono a formare la struttura della personalità

Iniziamo con le definizioni del DSM V che trovate in grassetto a proposito della paranoia. Non prendo in considerazione la tipologia di aspetti: positivo o negativo poiché per il solo fatto che si formino dei contatti possono dirigere in qualche modo, simbolicamente, la coscienza.

A. Diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri, tanto che le loro motivazioni vengono interpretate come malevole, che iniziano nella prima età adulta e sono presenti in svariati contesti, come indicato da quattro (o più) dei seguenti elementi:

  1. Sospetta, senza fondamento, di essere sfruttato/a, danneggiato/a o ingannato/a dagli altri.”

Assume grande importanza la VII Casa zodiacale, il pianeta governatore, la sua posizione per Segno, Casa e aspetto. Se il governatore della VII Casa forma aspetti  con i pianeti personali, il Signore dell’Ascendente o i pianeti in prima casa può essere un indicatore di atteggiamento paranoide. Allo stesso modo se troviamo: Marte, Saturno nella VII Casa zodiacale o i Segni governati da questi pianeti sulla sua cuspide possiamo immaginare una caratteristica vicina alla definizione fornita in alto dal DSM V. Qualsiasi pianeta presente nella VII Casa pone l’accento sul nostro modo di vedere gli altri, va, quindi, analizzato sino in fondo, con l’insieme del tema, per capire se ci sono configurazioni che richiamino quando definito al punto 1.

  1. Dubita, senza giustificazione, della lealtà o affidabilità di amici o colleghi.

E’ sempre la VII Casa protagonista, con il Segno sulla cuspide, il suo governatore e i pianeti presenti nella medesima, ma dobbiamo guardare se ci sono relazioni con i pianeti nella XI Casa (gli amici) o i colleghi di lavoro. Per comprendere quali siano i colleghi di lavoro dobbiamo riferirci alle case derivate. La VI Casa è quella associata al lavoro, i colleghi di lavoro è come se fossero degli “amici”, quindi cerchiamo l’XI Casa a partire dalla VI che corrisponde alla IV. Se ci sono aspetti fra il governatore della VII e della IV, oppure fra i pianeti presenti in IV e VII annotiamo questa caratteristica come un indizio di personalità paranoide.

  1. è riluttante a confidarsi con gli altri a causa del timore ingiustificato che le informazioni possano essere usate in modo maligno contro di lui o lei.

La VII Casa nel Segno dei Gemelli o della Vergine e il loro governatore, Mercurio, in aspetto  ad altri pianeti. Mercurio nella VII casa, Mercurio in aspetto con i pianeti in VII Casa o con il governatore della medesima.

  1. Legge significati nascosti umilianti o minacciosi in osservazioni o eventi benevoli.

Un Mercurio molto forte o che forma numerosi aspetti può essere in relazione con la considerazione evidenziata.

  1. Porta costantemente rancore (cioè non dimentica gli insulti, le ingiurie o le offese).

Rancore significa letteralmente cuore rancido. Quindi se la VII Casa è nel Segno del Leone o il Sole è in VII Casa e forma aspetti con gli altri pianeti troviamo una rispondenza con il punto 5.

  1. Percepisce attacchi al proprio ruolo o reputazione non evidenti agli altri ed è pronto/a a reagire con rabbia o a contrattaccare.

Il ruolo è rappresentato dalla X Casa, l’archetipo della Persona junghiana. Se il governatore della VII Casa o i pianeti in essa presenti formano aspetti  con quelli in X o con il governatore della X. La VII Casa o la X Casa nel Segno dell’Ariete.

  1. Sospetta in modo ricorrente, senza giustificazione, della fedeltà del coniuge o del partner sessuale.

Aspetti fra il governatore della VII casa e Venere. Venere nella VII casa in aspetto con altri pianeti. Governatore della VII o pianeti in essa che sono in aspetto con i pianeti in V Casa o con il suo governatore.