Poseidone e Anfitrite si sono allontanati, dopo essersi sposati, quattordici giorni fa durante la Luna Nuova, ora vivono in stanze separate. La separazione è fondamentale perché permette di dare il giusto valore agli altri, quando non ci sono, e aiuta a comprendere quale sia il peso importante che hanno nella nostra vita. Separazione non vista come rottura ma come lasciare la possibilità ad entrambi, agli altri, di esprimere la propria individualità dopo l’incontro, la congiunzione precedente, che li ha arricchiti.

Il Sole a 20° gradi dei Pesci si congiunge proprio a Poseidone, in casa propria, si fa liquido, ma potente, crea vapore, brucia e confonde. La Luna in Vergine (Anfitrite che nel frattempo è diventata Demetra, altra donna concupita da Poseidone) osserva da lontano e costruisce gli argini per contenere l’Acqua di Poseidone, di Oceano il titano che è il generatore primo dell’Acqua; questa Luna cerca di diradare le nubi, è come la terra che assorbe la nebbia notturna e la trasforma in rugiada, fertile e rinvigorente. Siamo di fronte al tentativo di contenere il titanismo, ciò che non ha immagine, è immaginabile, ma senza misura. Contenimento e difficoltà nell’applicarlo, proprio come indicava l’iching della lunazione scorsa del 23 febbraio. Questa volta Poseidone non può concupire Demetra, sono distanti, lontani. Ermes-Mercurio che governa il Segno della Vergine si trova ancora retrogrado in Acquario, conferma il fatto che Demetra, come nel mito, fugge da Poseidone non nasceranno il cavallo Areion, che sarà uno dei veloci destrieri di Ercole, e neppure Despine, la Signora della casa, divinità il cui nome non era da pronunciare, era segreto, conosciuto solo agli iniziati. E’ il momento in cui possono essere rese pubbliche le azioni, le cose nascoste in precedenza dalla coscienza, fatta chiarezza mettendo misura. Marte dal Capricorno appoggerà nei giorni successivi il Sole in Pesci, offrendo l’azione inserita in una strategia, quando Ermes-Mercurio il 10 marzo riprenderà il moto diretto.

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Scopriamo ora l’esagramma in relazione al 20° grado dei Pesci e quello del 20° grado della Vergine. Il primo è l’esagramma radice, il secondo è l’esagramma germoglio. Non dimentichiamo che proveniamo dall’esagramma della lunazione precedente che era il contenimento che conduce all’esagramma 63 Il compimento, quello in relazione con il Sole. Pensando alle situazioni attuali e al corona virus siamo all’apice del contenimento, il momento in cui si è scatenato che condurrà al compimento. Inoltre l’ching avverte di non essere frettolosi, di fare tutto con cura di non abbassare la guardia, come si può leggere nei commenti alle singole linee che conducono alla formazione dell’esagramma germoglio il 31 – L’influenzamento o l’attrazione. Attraverso la tensione amorosa e il guardarsi in faccia degli amanti, attraverso l’individualità di ognuno si giunge all’unione, all’influenzamento, al matrimonio. Bisognerà restare accoglienti, seguire le regole e i consigli affinché si perduri nella riuscita. L’esagramma germoglio ci parla di un nuova apertura se agiremo secondo ordine, lasciano spazio alle regole, al ciclo naturale.

 

ESAGRAMMA RADICE 63 KI TSI – DOPO IL COMPIMENTO

 

sopra Kkann, l’ Abissale, l’ Acqua

sotto Li, il Risaltante, il Fuoco

Il segno è un’elaborazione del segno Ttai, la Pace, N° 11. Il trapasso dalla confusione all’ordine è compiuto, ed ora anche ogni dettaglio sta al suo posto. Le linee forti stanno sui posti forti, le linee deboli su quelli deboli. Quest’è un’aspetto molto favorevole. Ma dà pure da pensare. Proprio quand’è raggiunto l’equilibrio perfetto, ogni movimento può far nascere di nuovo dallo stato di ordine un crollo. La singola linea forte che è andata verso l’alto, rendendo quindi l’ordine perfetto fino nei dettagli, è seguita dalle altre secondo la loro natura, e così poi sorge di colpo un’altra volta il segno Pi, il Ristagno, N°12: Il segno accenna dunque ad una situazione culminante, che rende necessaria la più estrema cautela.

LA SENTENZA 

Riuscita nel piccolo. Propizia è perseveranza.
In principio salute, alla fine scompiglio.

Il trapasso dal tempo antico a quello nuovo è già compiuto. In linea di massima tutto è già regolato. Solo in singoli dettagli si può ancora ottenere successo. È però importante che facendolo si mantenga il retto atteggiamento. Tutto sembra procedere da sè. Ciò induce facilmente a diventar fiacchi ed a lasciar correre le cose senza occuparsene in dettaglio. Questa indifferenza è però la radice di ogni male. Da essa scaturiscono necessariamente fenomeni di decadenza. Qui si stabilisce la regola abituale dell’andamento delle cose nella storia. Ma questa regola non è una legge inappellabile. Chi la capisce è in grado di evitare le sue conseguenze con incessante perseveranza e prudenza.

L ‘IMMAGINE 

L ‘acqua è al di sopra del fuoco:
L’immagine dello stato dopo il compimento.
Così il nobile pondera la disgrazia e se ne premunisce a tempo.

Quando l’acqua nella caldaia sta sospesa al di sopra del fuoco i due elementi sono in rapporto, e questo produce forza (la produzione del vapore). Ma la tensione che ne nasce impone prudenza. Se l’acqua trabocca il fuoco viene spento, e l’effetto della sua forza va perduto. Se il vapore è troppo grande l’acqua evapora sperdendosi nell’aria. Gli elementi che qui stanno in rapporto e così producono forza, sono di per sè nemici. Solo l’estrema prudenza può evitare il danno. Così vi sono anche nella vita delle situazioni nelle quali tutte le forze sono equilibrate e cooperanti, e quindi tutto sembra essere in ordine perfetto. E solo il saggio riconosce durante tali tempi i segni del pericolo, e sa scongiurarli con tempestive misure.

 

LE SINGOLE LINEE 

Nove all’inizio significa:

Egli frena le sue ruote.
Finisce con la coda nell’acqua.
Nessuna macchia.

Nei tempi che seguono un grande trapasso tutto tende verso il progresso e lo sviluppo, e si spinge innanzi. Ma questo iniziale spingersi avanti non è bene e conduce sicuramente a perdita e crollo, perchè nella foga si passa oltre la meta. Un carattere forte non si lascia quindi contagiare dalla generale storditezza, ma frena tempestivamente la sua corsa. Così egli non rimarrà certamente del tutto scevro dalle conseguenze sciagurate della generale spinta in avanti, ma questa lo colpisce solo di dietro. Come una volpe che abbia già attraversato l’acqua e vi finisce solo con la coda; e ciò non può arrecargli un danno essenziale visto che il suo comportamento ha colpito nel segno.

Nove al quinto posto significa:

Il vicino in oriente che macella un bove
Non ottiene tanta vera felicità,
Quanto il vicino in occidente col suo piccolo sacrificio.

Anche l’atteggiamento religioso è influenzato dallo stato d’animo dei tempi dopo il compimento. AI posto delle semplici forme antiche compaiono nelle celebrazioni religiose una elaborazione sempre più ricca ed uno sfarzo esteriore sempre maggiore. Ma al dispiegamento di questo sfarzo manca la serietà interiore. Arbitrio umano subentra al posto della coscienziosa osservanza della volontà divina. Mentre però l’uomo vede solo ciò che gli sta davanti agli occhi, Dio guarda nel cuore. Perciò non scende tanta benedizione sul farragginoso servizio divino quanto sul semplice pio sacrificio.

Sei sopra significa :

Egli finisce nell’acqua col capo. Pericolo.

Qui, alla fine, è aggiunto ancora una volta un ammonimento. Dopo il passaggio d’un’acqua si può finire col bagnarsi la testa soltanto se per leggerezza ci si rivolge di nuovo verso l’acqua. Fintanto che si procede innanzi e non si guarda indietro si sfugge questo pericolo. Però la tentazione di fermarsi e di guardare indietro verso il pericolo superato è allettante. Ma questo vanitoso specchiarsi non porta fortuna. Così si finisce in pericolo, e se ancora all’ultimo non ci si decide a progredire senza sosta si cade vittima dello stesso pericolo.

ESAGRAMMA GERMOGLIO: 31 HIENN – L’INFLUENZAMENTO (LA DOMANDA DI MATRIMONIO) 

 

sopra Tui, il Sereno, il Lago

sotto Kenn, l’ Arresto, il Monte

Il nome del segno significa ″generale″, ″universale″, ed in senso traslato ″influenzare″, ″stimolare″. Il segno superiore è Tui, il sereno, l’inferiore, Kenn, l’arresto. Il rigido segno inferiore stimola, con la sua perseverante azione raffrenatrice, il debole segno superiore, il quale risponde con serenità ed allegria a questo stimolo. Kenn, il segno inferiore, è il figlio più giovane, il superiore, Tui, la figlia più giovane. È’ qui in tal modo rappresentata l’attrazione reciproca dei generi. Inoltre è il mascolino che deve prendere l’iniziativa e porsi al di sotto del femmineo quando s’accinge a presentare la domanda di matrimonio. Come la prima sezione del Libro incomincia con i segni per cielo e terra quali fondamenti di tutto ciò che esiste, così la sezione seconda, con i segni per domanda e matrimonio, quali fondamenti di tutti i rapporti sociali.

LA SENTENZA

L ‘influenzamento. Riuscita.
Propizia è perseveranza.
Prendere una fanciulla reca salute.

Il debole sta sopra, il forte sotto; così le loro forze si attirano in modo da congiungersi. Ciò produce riuscita, poichè ogni riuscita è basata sull’effetto dell’attrazione reciproca. Calma interiore con gioia esteriore fa sì che la gioia non oltrepassi la misura, ma resti entro i limiti del giusto. Quest’è il senso dell’avvertimeto aggiunto: propizia è perseveranza; poichè con ciò la domanda di matrimonio, nella quale l’uomo che è forte si abbassa al di sotto della fanciulla che è debole e le usa riguardo, si distingue dalla seduzione. Questa attrazione degli affini è una legge generale della natura. Il cielo e la terra si attirano a vicenda, e così nascono tutti gli esseri. Il saggio influisce per mezzo di una tale attrazione sul cuore degli uomini, così il mondo giunge alla pace. Dalle attrazioni che una cosa esercita si può riconoscere la natura di tutti gli esseri in cielo e terra.

L ‘IMMAGINE

Sopra il monte sta un lago:
L’immagine dell’influenzamento.
Così il nobile, essendo pronto ad accoglierli,
Lascia che gli uomini gli si avvicinino.

Un monte sul quale si trova un lago riceve lo stimolo dell’umidità di questo. Egli diventa partecipe di questo vantaggio perchè la sua vetta non emerge, ma è incavata. L ‘immagine fornisce il consiglio che ci si debba tenere interiormente accoglienti e liberi così che si rimanga accessibili ai buoni consigli. Chi vuol sapere tutto meglio degli altri, a costui gli uomini ben presto non daranno più consigli.