Nereo era una divinità del mare che aveva le capacità di predire il futuro, di trasformarsi in diversi animali o elementi come il serpente, l’acqua, il fuoco. Omero lo descrive come il vecchio saggio del mare. E’ spesso rappresentato con il corpo umano e la coda a forma di pesce intrecciata su stessa e il tridente in mano.
Aveva previsto a Paride i problemi che sarebbero sorti se avesse rapito Elena di Troia e detto ad Ercole dove si trovasse il giardino delle Esperidi, dopo essere stato sconfitto in combattimento. Era una divinità che viveva in una grotta sottomarina, possiamo avvicinalo alla figura del Senex con attributi legati all’acqua.
Nereo è molto più vicino ad alcune delle caratteristiche del Nettuno astrologico, mi sembra che Nettuno non risponda pienamente al mito di Poseidone, ma solo in forma parziale. Ritengo che altre divinità marine, altri miti siano in stretta relazione con i valori che noi astrologi associamo al pianeta Nettuno.