In queste riflessioni riprendo alcuni articoli pubblicati sul sito dei Parchi Letterari in cui ci sono numerose testimonianze riguardanti il rapporto di Ernst Bernhard e Federico Fellini. Cerco in questo mio scritto di commentare astrologicamente alcuni di questi passi analizzando il tema di Fellini e il rapporto di sinastria (relazione di coppia) con Bernhard.

FEDERICO FELLINI E LA DEPRESSIONE – I TRANSITI

Sulla depressione di Fellini scrive Amy K. Rosenthal in questa intervista a Anselma Dell’Olio, critica cinematografica e regista del coumentario “Fellini degli Spiriti” (2020):

E’ caduto in depressione durante la fine delle riprese per La strada (1954), parecchio prima di La dolce vita (1960). Federico Fellini si è d’un tratto riconosciuto in Zampanò. Questa realizzazione di un artista – che crea spontaneamente i suoi personaggi – il torturatore brutale e maschilista, il padre-padrone di Gelsomina era lui, veniva dal profondo della sua interiorità, lo ha sconvolto”. [1]

La depressione, la “melancolia” dell’animo è sempre stata messa in relazione al plumbeo Saturno/Crono. Crono rappresenta il tempo lineare che va dal passato al futuro, possiamo deprimerci per eventi accaduti nel passato (lutti, perdite, ecc.) oppure anche per l’angosci di un futuro che ci pare oscuro, irraggiungibile o assente. Senza entrare nell’ambito medico, solo con queste prime considerazioni, notiamo che Saturno assume un valore importante in queste dinamiche. Federico Fellini era del Capricorno, Sole, Luna, Mercurio nel Segno quadrati a Marte nella II Casa in Bilancia, in esilio. Saturno governatore del Segno zodiacale in relazione alla creatività, al piacere, alla manifestazione della propria unicità era nel Segno di chi fa analisi puntuali, screma l’utile dall’inutile, ricerca la perfezione, si prende cura del presente per far crescere frutti e fiori necessari alla vita. Nello stesso tempo, però, il medesimo pianeta è nel settore astrologico che indica la fine del ciclo della vita, dove si piantano i nuovi semi in attesa del futuro. E’ un pianeta che è appena sorto, dunque, pieno di energia che non ha ancora fatto esperienze di vita, non ha ben chiaro il proprio ruolo, ma avverte la sua struttura rigida e carica di responsabilità, come si narra nel mito che lo vede protagonista con l’evirazione del proprio padre, Urano, su richiesta della madre Gea, attraverso la falce lunare, che è, come si è scritto, nel Segno di Saturno. Saturno è inesperto, deve fare esperienza attraverso la creatività, l’espressione di sé e si trova, per di più, congiunto all’Ascendente Vergine, che rappresenta la visione del mondo felliniano, l’Io del regista sempre pronto a leggere il mondo in modo critico, oggettivo, tanto da poter apparire, a volte, cinico. La comunicazione, il pensiero di Fellini erano anche loro di tipo critico, distaccato in contrasto con quella che è la visione del Puer junghiano, libera, baldanzosa, allegra, erano di tipo Senex ovvero saturnino. Mercurio, i Puer, appunto si trovava nel Segno del Capricorno, del Senex, e governava il Segno Ascendente.

Leggendo delle caratteristiche di Zampanò notiamo una delle rappresentazioni archetipiche, alcuni degli atteggiamenti di Marte/Ares: il brutale, il maschilista, il padre-padrone. Marte nel tema di Fellini è carico di energia, un vulcano sotterraneo che non sa in che modo esprimersi nella realtà, è un grande valore personale, vuole proteggere i confini dell’Io a spada tratta, ma si scontra con l’identità solare, con il raziocinio felliniano, con la sua Anima, le sue emozioni, la Luna, fa a botte con Mercurio perché non sa quale sia il suo ruolo nel mondo (Mercurio governa la X Casa, la Persona), desidera mettere a disposizione degli altri la sua energia, ma nessuno lo ascolta, tanto che Mercurio può anche lui risentire dei colpi ricevuti da Marte e perdere il suo ruolo nel mondo, l’immagine che vorrebbe dare di sé al mondo, facendo apparire quest’ultimo a volte rude e crudele, a volte sin troppo gioioso, toccando le polarità opposte di Puer e Senex. Zampanò, inoltre, sperpera il denaro guadagnato in donne e risse, Marte nel settore zodiacale del denaro, nel Segno di Venere/Afrodite rappresenta in modo egregio questa figura in cui Fellini si afferma si sia riconosciuto.

Notiamo da queste prime considerazioni come Sole, Luna, Mercurio, Marte, Saturno diventino dei punti importanti del tema natale di Fellini. Nel 1954 ci sono dei transiti importanti che toccano questi elementi.

Urano si oppone a Mercurio due volte, il 9 marzo e il 14 aprile. Urano di Fellini viene dal settore zodiacale in relazione con il corpo, la salute di cui ne è anche il governatore. Urano sta transitando nella zona del tema natale che riguarda i progetti, la propria creatività, la propria arte, messa a disposizione degli altri; Urano rappresenta, inoltre, il cinema, forse scatta qualcosa nel Puer felliniano, nel briccone divino, altra faccia di Saturno, che cerca attenzioni. Urano è pur sempre il padre evirato dal figlio Saturno, da cui Fellini è astrologicamente segnato; forse inizia a nascere un senso di colpa, inadeguatezza rispetto a quello che è stato, come si è voluto mostrare al mondo, e come ha visto il mondo e si è relazionato con esso, plasmandolo? Non lo sapremo mai, ma gli indizi astrologici ci sono.

Nettuno, invece, si congiungeva a Marte due volte, il 10 marzo e il 13 ottobre del 1954. Urano il giorno prima si era opposto a Mercurio, come si è letto, sono, dunque, due elementi importanti. Nettuno governa la VII Casa, la relazione con l’altro, la funzione inferiore junghiana, in cui si annida l’Ombra. Proprio questo pianeta attiva le valenze di Marte di cui abbiamo letto in precedenza. Nettuno/Poseidone incontra suoi figlio, una rappresentazione del Vello d’Oro, generato con Teofane, che sarà poi sacrificato a Marte, dal principe Frisso. Marte governa la Casa zodiacale che parla della capacità di lasciare, da parte di Fellini, le proprie risorse per metterle a disposizione degli altri, ma c’è il timore di essere fraintesi e di restare scoperti, privi di difese. Nettuno ha attivato il contatto con l’Ombra di Fellini, probabilmente.

La Luna, rappresentativa dell’Anima, è stata bersagliata dalla quadratura di Nettuno, 3 aprile e 28 settembre, dall’opposizione di Urano – 13 agosto, l’opposizione di Giove il 20 settembre. Anche Venere, sempre in relazione ad Anima, principio femminile, ha subito l’opposizione di Giove il 27 marzo. E’ un’Anima bersagliata che chiede il riscatto, fa sorgere l’Ombra, il contatto rifiutato in passato con le emozioni profonde come l’Oceano. Maschile (Marte) e femminile (Luna, Venere) sono attivati, entrano in gioco, Senex e Puer, con la loro dialettica, con la ricerca dell’equilibrio attraverso la manifestazione del sintomo (la depressione), che come ricorda Jung, sono divinità che non hanno ricevuto le giuste attenzioni.

IL PADRE E LA SINASTRIA ASTROLOGICA FELLINI – BERNHARD

Del rapporto di Fellini con la figura paterna ritrovata in Bernhard, sempre nella medesima intervista ad Anselma Dell’Olio leggiamo:

Hai svolto ricerche approfondite per il tuo documentario Fellini degli Spiriti. Cosa ti ha affascinato di più di Bernhard e poi, in particolare, del suo rapporto con Fellini?
Non so parlare di fascinazione. Mi ha colpito che un artista che non riconosceva padri o maestri di alcuna sorta venerasse Bernhard come il suo vero padre, colui che lo aveva liberato dai lacci da nevrosi e inibizioni culturali e sociali che gli impedivano di esprimersi liberamente, di essere più contento.”[2]

Analizzando la sinastria, la relazione che passa fra la carta natale di Ernst Bernhard e Federico Fellini, scopriamo gli indizi astrologici dietro questo riconoscimento di “paternità”.

Il padre nel tema natale può essere rappresentato, in primo luogo, dal Sole e da Saturno, ma poi anche da altri pianeti maschili, come Marte, Giove, Plutone, Urano, Nettuno assieme al governatore della X Casa o della IV Casa. Abbiamo, per ogni persona, un padre archetipico e un padre “vissuto”, le due figure possono combaciare, ma non è detto. Ogni espressione del maschile paterno può passare idealmente attraverso questi pianeti, a volte, anche per mezzo di pianeti femminili in relazione con gli elementi citati. Fatta questa doverosa premessa, poiché spesso si tende a semplificare, in modo errato, che il Sole sia “sempre” il padre in un tema natale, analizziamo la sinastria fra i due Maestri.

Il Sole di Bernhard è nel Segno della Vergine nella I Casa di Fellini. L’Ascendente è il punto a Oriente della carta di nascita, ci si orienta attraverso l’Ascendente e la I Casa, i primi modelli orientativi per l’essere umano sono i genitori o chi si prende cura del bambino, troviamo, infatti, il Sole, pianeta maschile, rappresentante il padre archetipico, portatore di luce. Bernhard ha orientato Fellini, inoltre il Sole di Fellini e di Bernhard erano in trigono; il Sole dello Psicoterapeuta, attivava, la dialettica Puer-Senex felliniana, proprio perché in un Segno governato da Mercurio (Puer).

Saturno di Bernhard nello Scorpione, ancora una rappresentazione del padre, forma un trigono con Mercurio di Fellini, il Senex che stimola il Puer. L’Ascendente di Bernhard, in Sagittario, era congiunto alla IV Casa di Fellini, uno dei settori zodiacali che può essere in relazione al padre, si dice, infatti, avere un Ascendente su qualcuno. Marte e Plutone di Bernhard sono congiunti alla X Casa di Fellini, sempre un possibile elemento zodiacale in relazione con il padre. Inoltre la X Casa è governata da Mercurio, che è stato preso in considerazione nei paragrafi precedenti.

In questa frase di Fellini, in cui il regista parla del suo incontro con Bernhard e del libro dei Sogni che l’ha aiutato a portar fuori, possiamo ripercorrere il senso astrologico appena descritto: “Ho incontrato per mia fortuna un uomo saggio e buono che senza deludermi nell’ansia di vedere in maniera fantastica i paesaggi del mondo magico ha sposato il mio punto di vista. La cosa in seguito non ha perso di fascino, ma ne ha acquistato uno meno vago ed angoscioso: guardare a queste cose non come a un mondo sconosciuto fuori di te, ma come a un mondo dentro di te. In maniera non magica, ma psicologica[3] Spostare il punto di vista sul mondo, significa ri-orientarsi attraverso l’Ascendente e Mercurio, guardare in modo diverso al mondo dentro di sé, è l’immersione di Mercurio psicopompo nelle profondità, ma è lo stesso Mercurio/Puer che disegna i sogni e l’allontana dalla pesantezza di Saturno/Senex di nascita.

[1] https://parchiletterari.com/parktime/articolo.php?ID=04719

[2]  https://parchiletterari.com/parktime/articolo.php?ID=04719

[3] https://www.parchiletterari.com/eventi-scheda.php?ID=01656

Tema natale di Fellini e di Bernhard:

https://www.astro.com/astro-databank/Fellini,_Federico

https://www.astro.com/astro-databank/Bernhard,_Ernst