Secondo alcuni astrologi sarebbe possibile attraverso tecniche astrologiche prevedere degli eventi con certezza, ma, purtroppo, non è così, altrimenti tutti noi sapremmo tutto con largo anticipo. Da un tema natale, però, possiamo cogliere, simbolicamente, quei punti che in qualche modo sono i cardini del tema stesso, gli Archetipi sui quali possiamo costruire delle storie.
Come noterete, a prescindere dall’evento che cito, che ha visto Marco Carta, noto cantante italiano, messo in relazione, in qualche modo, con un furto d’indumenti di valore in un grande magazzino milanese, furto ancora tutto da dimostrare, da chi sia stato commesso, lo schema astrologico-archetipico risponde perfettamente ai fatti. Ma lo stesso schema può essere applicato anche a tutti gli altri eventi della vita dell’artista, ecco il motivo per cui, le previsioni astrologiche, sono talmente vaghe e inutili, se non s’inquadrano nell’ambito delle possibilità reali di un soggetto, della vita che conduce e di ciò che fa. Ed anche lavorando con i metodi previsionali in questo modo, restiamo sempre nell’ambito del probabile, perché una previsione potrebbe anche non avverarsi mai, rimane un bel gioco interpretativo messo in piedi tra astrologo e consultante che può diventare motivante, per il consultante, a cambiare punto di vista, ma nulla di più. Quando leggo di taluni astrologi che mettono in allerta dei clienti perché avranno un transito pesante di Saturno, Urano, Plutone ecc. e il consultante, poi mi racconta di sentirsi scosso, dalla consulenza, vuol dire che l’astrologo ha sbagliato tutto, nei confronti del cliente, ma non rispetto a sè, perché ha creato dipendenza nella stragrande maggioranza dei casi, il consultante tornerà a chiedere conferme, a cerca di fugare la paura, nata dalla inutile descrizione di un moto celeste che potrebbe non portare a una benemerita minchia nella vita del soggetto, ma più soldi all’astrologo. Terminata la digressione, veniamo al tema.
Tornando allo schema astrologico archetipico del tema del cantante possiamo, però, capire se i pianeti e i simboli legati all’accaduto, il furto, siano presenti in modo forte nel tema dell’artistica. Mercurio – Ermes è la divinità dei furti, del commercio, della comunicazione… Il fatto che possano esserci elementi mercuriali forti in un oroscopo non significa che lui sarebbe un ladro o chiunque abbia tali configurazioni lo sia o lo diventerà. L’astrologia evidenzia semplicemente degli schemi che noi decidiamo in che modo riempire, con le nostre scelte, la nostra vita, e a posteriori con quello che ci è accaduto.
Mercurio e Plutone
Guarda caso, Marco Carta, è del Segno dei Gemelli il cui governatore è Mercurio, con anche la Luna e Marte congiunti nel medesimo segno. E’ ascendente Vergine, un Segno il cui dispositore è sempre Mercurio. La X Casa, la Persona junghiana, come si desidera apparire in pubblico, è nel Segno dei Gemelli, la divinità del commercio e dei ladri è fortemente presente. Mercurio nel tema del cantante è in Toro in VIII Casa, lo spazio degli altri, le proprietà degli altri, forma un aspetto di tensione con Plutone in II Casa in Scorpione, le mie proprietà, i miei confini, i miei valori. Nel mito greco, Mercurio – Ermes, era l’unica divinità che potesse fare avanti e indietro dal regno di morti, dal regno di Plutone – Ade, nel tema di Marco Carta, i due pianeti si guardano in cagnesco, non vanno d’accordo: Ade non vuole che Mercurio entri, allora Mercurio forse si vendica e deruba Ade, o anche viceversa Mercurio non vuole andare più nell’Ade, ma Plutone lo costringe. Plutone governa la III Casa zodiacale, che è in relazione con la comunicazione, gli scritti, i furti e condivide simbolicamente qualcosa con il Segno dei Gemelli, ci ritroviamo sempre Mercurio, in qualche modo, in questo tema. La dialettica Mercurio – Plutone è fortissima.
Sole – Saturno – Urano
Il Sole in Gemelli è in IX Casa, le aspirazioni, si oppone a Saturno in III Casa, la responsabilità delle proprie azioni comunicative, il peso da portare e la necessità di dare un taglio netto, come nel mito, da parte di Saturno, al proprio padre Urano, che, nell’oroscopo di Marco Carta è in III Casa nel segno del Sagittario opposto alla congiunzione Luna – Marte in Gemelli. Urano è anche l’opportunismo, la capacità di azioni forti pur di apparire diversi dalla massa, indirettamente attraverso l’opposizione, stimola il segno dei Gemelli e quindi anche Mercurio. La Luna è in relazione con la popolarità, con il corpo. Urano governa la VI casa, il lavoro, il corpo: il taglio di Saturno, che governa la V Casa, in relazione con la creatività, del membro di Urano sembra esprimere, simbolicamente, la necessità di tornare alla ribalta pubblica, in modi mercurial-uraniani.
Non dimentichiamo che il cantante è stato scoperto in un talent show televisivo: la TV è in relazione simbolica con Urano e Mercurio. Sembra un tema che risponda quasi destinicamente all’evento.