Si possono trovare numerosi spunti interpretativi, per raccontare le divinità e quindi le relazioni fra i pianeti, le rappresentazioni archetipiche delle loro storie. Nel lavoro di J. Hillman, Un terribile amore per la guerra, si evince questo brano che può aggiungere e amplificare alcuni dei significati di Venere e Marte.
“Quello di comprendere la fusione tra bellezza e violenza, tra terrore e amore – il terribile amore per la guerra – è appunto il compito che ci siamo prefissi. Le differenze tra Marte e Venere (Ares e Afrodite) in quanto opposti e anche le ragioni della loro mutua attrazione in quanto opposti sono in fondo facili da capire. Le rispettive nature sono così radicalmente diverse che la loro coppia ha rappresentato nei secoli un tema molto frequentato nella poesia e nella pittura. Marte irsuto, Venere morbida. Marte feroce, aggressivo, sfrenato e rosso; Venere acquorea, pallida, ricettiva e reticente. Marte armato di corazza e di scudo, i piedi piantati a terra; Venere nuda, vulnerabile, leggera sulla terra. Sangue, ferro, arieti e cavalli; rose, perle, uccelli acquatici e colombe. Marte è il dio della velocità oratoria, che galoppa al ritmo di dattili e anapesti, mentre la bellezza tende ad attardarsi e, secondo san Tommaso, poiché soddisfa, arresta il moto (13). Dunque Marte e Venere si bilanciano in un sistema compensatorio di reciproca concordanza, in cui l’uno colma un vuoto dell’altra e viceversa, espressa allegoricamente nella figlia nata dalla loro unione, Armonia.”
Una delle difficoltà, a mio avviso, delle relazioni fra i due pianeti è il contenimento dell’energie in gioco. I due, nel mito, vengono “contenuti” loro malgrado attraverso la rete d’oro inventata da Vulcano che desiderava smascherare il tradimento. Vulcano può essere messo in relazione con Urano, spesso gli aspetti in un tema natale fra Venere e Urano, Marte e Urano sono indice di ancor più grandi energie in gioco, ma saper utilizzare con originalità, in modo inusuale i valori di Marte e di Venere attraverso il pianeta domiciliato in Acquario può fornire nuove strade, nuove storie da raccontare.
Ad esempio nell’oroscopo del pilota di F1, Ruben Barricchello, troviamo la congiunzione Venere–Marte nel segno del Cancro, che formano una quadratura con Urano in II casa, in Bilancia congiunto alla Luna che governa il segno della cogiunzione. Venere e Marte sono “imbrigliati” e diventano una risorsa (II casa) funzionale al lavoro, il segno dell’Acquario è inquadrato nella VI casa, Urano è ancor più importante. Il vero governatore della VI e Saturno in X casa che parla di sacrifici per raggiungere gli obiettivi.