Non c’è che una differenza di accentazione fra l’aggettivo “argos”, «bianco», e il nome della città; quest’ultimo è neutro, e lo stesso nome al maschile è quello dell’eroe Argos. Si può pensare anche alla nave “Argò” (che si dice fosse stata costruita da Argos e il cui albero era fatto con una quercia della foresta di Dodona); in tal caso la parola può anche significare «rapido», essendo la rapidità considerata un attributo della luce (e specialmente del lampo), ma il significato principale è «bianchezza» e, subito dopo, «luminosità». – Dallo stesso nome deriva il nome dell’argento, metallo bianco che corrisponde astrologicamente alla Luna: il latino “argentum” e il greco “arguros” hanno evidentemente una radice identica.” René Guénon, Il Re del Mondo

 

Le navi, a ben guardare, hanno una forma di falce che ricordano la Luna, solcano i mari (acqua). Gli argonauti erano gli eroi partiti alla conquista del Vello d’oro che, come scritto in altri articoli, era la pelliccia che ricopriva l’Ariete figlio di Poseidone, divinità tellurica non ancora dei mari, e Teofane. Il Vello d’Oro dell’Ariete (Sole), sarà poi offerto in dono da Giasone a Marte. La nave Argo è l’Anima femminile che conduce gli eroi, Animus, verso l’obiettivo solare che si concluderà con l’offerta a Marte. Il maschile che non può fare a meno del principio femminile per la realizzazione.

La Luna nei segni d’Acqua o simbolicamente in relazione con gli elementi, i pianeti in segni specifici o governatori di altrettante case, indirizza l’Animus verso Apollo. Gli aspetti Luna – Marte, Luna – Sole, Sole – Marte, o le relazioni fra loro in modo indiretto ci possono ricordare questa missione. L’Argento (argentum) e l’Oro (aurum), simbolicamente, rappresentano la fusione alchemica fra maschile e femminile.

Dov’è la vostra missione da argonauta nel tema natale? Dove sono, Sole, Luna, Marte e che relazione hanno fra loro?