Hillman si riferisce alla seconda metà della vita nella frase seguente: “La «seconda metà» è con noi fin dall’inizio, come Saturno nel nostro tema natale, così come sono con noi fino alla fine il bimbetto con i suoi insistenti «Perché?» e il fanciullo Eros e l’angelo alato. Il Puer ispira lo sbocciare delle cose, il Senex presiede al raccolto. Ma fioritura e raccolto si susseguono a intermittenza lungo tutta la vita. E alla morte chi presenzia, il vecchio con la falce o il giovane angelo? Non sappiamo.Puer Aeternus, Adelphi

e ancora

Abbiamo già parlato della sua dualità e ambivalenza. In astrologia la dualità era risolta studiando la posizione di Saturno nel tema natale: in questa maniera diventava possibile mantenere distinti il polo positivo e il polo negativo insiti nella sua natura. Il temperamento del Senex è freddo, una freddezza che può esprimersi anche come distanza; il viaggiatore solitario, isolato, reietto. Freddezza è anche la fredda realtà, le cose così come sono. E tuttavia Saturno è alla periferia estrema della realtà; come signore della profondità estrema, guarda il mondo dall’esterno, da distanze così abissali da vederlo, per così dire, sottosopra, e tuttavia cogliendone astrattamente la struttura.Puer Aeternus, Adelphi