Commenterò astrologicamente alcuni capitoli di Saggi sul Puer di James Hillman, ricollegandolo al Mercurio astrologico. Inizio con la prima parte dedicata all’opportunismo che come ricorda Hillman è un termine che si addice al Puer (Ermes/Mercurio astrologico), al fanciullo curioso che non vuole stare nelle regole rigide del Senex, che ama il caos e quindi ne trae beneficio.

Caso e Sistema sono due parole in relazione con Puer, la prima, e Senex, la seconda. In un mondo rigido, fatto di regole ferre, esiste l’opportunità che viene costruita passo dopo passo, ma non l’opportunismo che è l’immaginare che ve ne sia una e assumersi un rischio non calcolato. Questa è una parte dell’essenza del Puer: rischiare senza pensare, a volta viene ripagato, a volte viene punito. Opportunità deriva dal greco poros, passaggio o anche dal latino portos con il significato di porta, è comunque una soglia che deve essere oltrepassata e ci deve condurre verso una meta. L’opportunità è uno spazio, un’apertura per andare altrove, puntare ad un obiettivo, il Puer la vede attraverso l’intuizione, il Senex la coglie attraverso la pianificazione, sono due modi diversi di aprire dei varchi, entrambi validi. Il primo rischia, lo fa in fretta, mosso dal caso, da kairòs, dal momento opportuno, il secondo da Kronos il momento presente, costruito a tavolino. Kairòs inoltre per Omero significava apertura attraverso la quale si può penetrare, utilizzata anche da altri autori greci per spiegare come l’arciere si allenasse a scoccare le frecce attraverso delle fessure, quindi varchi che si sarebbero dovuti trovare in battaglia, aggiungerei nel caos della battaglia grazie al Puer. La parola kairos è inoltre in relazione con la tessitura e il momento opportuno in cui il tessitore spinge la spola attraverso i varchi formati dai fili nell’ordito. Ritornando alla parola poros ricorda l’omonima divinità dell’ingegno, dell’espediente, molto vicino alla figura di Ermes/Mercurio astrologico associato all’archetipo del Puer. Si racconta che Poro si ubriacò al banchetto dopo la nascita di Afrodite, arrivò allora un’altra divinità Penia, la povertà, che era innamorata di lui, giacquero assieme e dal loro amore nacque Eros, la divinità dell’amore fisico e del desiderio. Mercurio dei Gemelli è quello che vede l’opportunità nel caos, Mercurio nella Vergine è quello che la raggiunge, concretamente. E’ il Mercurio tessitore, se vogliamo più vicino al Senex. Possedere nel tema natale delle caratteristiche fortemente mercuriali ci avvicina al senso di opportunismo che ho iniziato a descrivere.