Ogni dinamica descritta può trovare un senso all’interno della vita di ciascuno di noi, può rappresentare un modo diverso per leggere la nostra realtà interiore o esteriore, siamo noi gli artefici del nostro destino così come del racconto che vogliamo dipingere.
TITANISMO E STRESS
Il nuovo anno si apre con il Sole (Elio) che si congiunge a Saturno (Crono) il 2 gennaio 2019. Sono due titani che s’incontrano nel cielo, non due divinità olimpiche, cosa significa questo? Sull’etimo della parola titano riprendo un passo di J. Hillman: “L’etimo del termine “titano” rimanda a: estendere, espandere, propagarsi e tendere verso o affrettarsi.
Questo sforzo sotto tensione fa pensare che, lo stress il disturbo più diffuso oggi, sia il senso del titanismo presente nell’Io prometeico. Lo stress è un sintomo titanico. Fa riferimento ai limiti del corpo e dell’anima che vengono forzati per contenere la smisuratezza titanica. E potrà essere alleviato soltanto quando riusciremo a riconoscere il suo vero retroterra: la nostra tendenza al titanismo. […] Il titanismo, tuttavia è un fenomeno che attiene alla sfera degli dèi. Noi non siamo Titani e non possiamo diventarlo: il Titanismo può fare ritorno sulla terra soltanto quando sono assenti gli dèi. Capite ora perchè dobbiamo mantenerli vivi e in buona salute?” J. Hillman, Figure del mito
LA TEMATICA DEL CONTROLLO
Con questo aspetto appare il pericolo di un eccesso di controllo, estensione misurata del controllo, affrettarsi al controllo. Bisogna far rientrare Saturno nel regno della responsabilità misurata, della scelta dura ma consapevole di frenare l’ego solare, di contenerlo, così come si fa con le reazioni atomiche nelle centrali nucleari. Il nucleo incandescente, il Sole, viene raffreddato, ma non possiamo portarlo allo zero assoluto, perché ciò significherebbe la perdita totale di energia e quindi l’espansione esagerata del simbolo saturnino che può condurre allo stress e a situazioni in cui “Mantenere il controllo” stanca di più che perderlo. In certi casi bisogna lasciar fluire l’energia, la centrale atomica raffredda e lascia riscaldare il nucleo, quando c’è bisogno di nuova energia.
LA RESPONSABILITA’, IL CONTROLLO, l’ETA’ DELL’ORO
Saturno è il figlio che si offerto alla propria madre di castrare il padre per liberare se stesso e i propri fratelli da un genitore padrone, ma allo stesso tempo diviene colui il quale divora i propri figli per paura di essere detronizzato. Una volta sconfitto da quei figli che avrebbe voluto divorare, viene allontanato, esiliato e nel luogo dell’esilio giunge l’età dell’oro. La consapevolezza del potere titanico di Saturno e il suo utilizzo possono condurre ad una nuova età dell’oro.
IL TEMPO LINEARE E IL CONTROLLO
Il Vecchio Saggio o l’Arcano dei Tarocchi, l’Eremita, si avvicinano alla figura di Saturno che scandisce il tempo alla ricerca di sé, scandisce un tempo lineare, non circolare, sembra che il passato conduca alle conseguenze del futuro, dimenticandosi del presente. Con l’atto di controllare ci dimentichiamo del presente, ma siamo proiettati indietro ed avanti, oscilliamo senza un centro, senza il punto di equilibrio fra presente e passato, ci stressiamo, non ci fermiamo. Nel moto celeste è il Sole che rincorre Saturno, che si congiunge, è l’Io che cerca il controllo per non esplodere. Non dobbiamo dimenticare che anche Plutone si trova nel segno del Capricorno, la paura di perdere il controllo è forte e può generare “mostri”, ma se vissuta da un’ottica diversa, il Sole, Saturno e Plutone possono condurre all’oro, alla pietra (Saturno) filosofale che ha anche il potere sulla vita e sulla morte.
GUARDARE DALL’ALTO E NON INTERVENIRE
Elio appare in uno dei racconti mitologici quando informa Demetra del rapimento di sua figlia Proserpina, da parte di Ade, avendo visto tutto dall’alto. Non è intervenuto: ha visto, aveva la situazione sotto controllo, ma con distacco. Questa potrebbe essere un modo di leggere questa congiunzione, osservare con distacco non partecipante e trarre informazioni per azioni successive. Elio era la divinità che si opponeva ai malfattori, Saturno possono essere le catene che Elio desidera utilizzare contro di loro, ma anche contro se stessi, inconsapevolmente, quando si pensa di poter raggirare gli altri o di esagerare con il controllo.
RICORDIAMOCI DELL’IMPORTANZA DEL FEMMNILE
Elio era fratello di Selene, divinità lunare, allo stesso modo di come Apollo (divinità solare con altre sfumature) lo era di Artemide. La parte femminile di Elio, non si trova a proprio agio nel segno del Capricorno, siamo in pieno inverno dove il Sole è al minimo del suo splendore, si sente schiacciato e allo stesso modo può agire verso sua sorella Selene, relegandola nell’ombra di un’eterna Luna Nuova, mai splendente o lasciandole la libertà di crescere e brillare, così come vuole il suo nome. Liberare la parte femminile per brillare può significare controllare con morbidezza, come fanno le madri, lasciare che i figli cadano durante i primi passi, ma essergli di fianco quando accade, controllo misurato, presenza non ossessiva.