Stabilità e movimento sono pertanto formulazioni, calate nel concreto, che si riferiscono agli archetipi dell’essere e del divenire” M. Pusceddu, Il Corpo Racconta.

Quando pensiamo alla stabilità, fermezza non possiamo fare a meno di collegarla con il Segno del Toro e Venere, mentre il movimento con Mercurio, ma per giungere al movimento c’è bisogno prima dei muscoli, ovvero di Marte governatore del Segno dello Scorpione. Stabilità/Equilibrio di Venere, azione di Marte collegati da Mercurio, così come vuole l’apparato muscolo (Marte) – scheletrico (Saturno).

Anatomicamente parlando la coniunctio funzionale tra questi due poli dell’apparato” (ibidem) sistema scheletrico e sistema funzionale è “rappresentata dal connettivo nelle zone articolari, i legamenti […] e i tendini” (ibidem)

Stare nello spazio, significa essere, divenire significa muoversi, ma tutto ciò accade grazie anche a Mercurio.

Stabilità-movimento, solidità-flessibilità sono coppie archetipiche in relazione con Venere e Marte, la prima, Saturno e Luna la seconda, proprio perché c’è la connessione, appare Mercurio. Stare sulla terra, avere i piedi in terra, caratteristiche del Segno del Toro, per muoversi c’è bisogno di energia, di muscoli di legamenti – colui il quale unisce in alchimia ed è stato legato nel mito è Mercurio. Ritroviamo lo scheletro di Saturno, la stabilità del Toro, l’azione di Marte, le connessioni di Mercurio, i tendini sono connessioni. Il sistema muscolo scheletrico e del movimento si espande, dunque, lungo i seguenti assi zodiacali: Toro-Scorpione, Cancro-Capricorno, che sono assi in aspetto di sestile fra di loro, uniti da quello Gemelli (Mercurio) – Sagittario (Giove).

Nei rapporti fra Segni e Pianeti considerati possiamo scoprire come viviamo il nostro stare nel mondo e nello spazio. Mercurio leso o anche iperstimolato in un tema natale ci può far pensare alla difficoltà a mettere assieme il nostro voler stare e il nostro agire in vista di un obiettivo, quindi ci fa sentire scoordinati o poco equilibrati, bisogna provare a pensare a ciò che potrebbe fare da tessuto connettivo, in questi casi, nella vita del soggetto. Giove è l’espansione, lo spazio, quando mi muovo ciò avviene in un luogo che possiede questa caratteristica, non a caso mi muovo nel tempo e nello spazio, Saturno e Giove.