L’artista James Hetfield del gruppo musicale heavy metal Metallica ha avuto un attacco di panico poco prima di salire sul palco ad un concerto in Brasile, poi è riuscito a esibersi, dopo essersi ripreso, ma durante il concerto si è fermato e ha detto: “Prima di salire sul palco, non stavo bene, ho avuto un attacco di panico, mi sentivo insicuro e pensavo di essere vecchio, di non farcela più a suonare e altre cose simili che dicevo a me stesso nella mia mente…“. Pensavo di essere vecchio, una frase di Saturno, dell’inflazione del Senex, del controllo.

Vi riporto il capitolo riguardante l’attacco di panico del mio ultimo libro: Astrologia e Personalità – Le sofferenze della psiche come simbolo. Poi analizzeremo il tema natale dell’artista. Vi ricordo che avere nel tema natale le configurazioni astrologiche descritte non vi fa portatori di una patologia, l’astrologia non può dirlo, ma soltanto a posteriori se una patologia dovesse apparire, si possono fare delle considerazioni simboliche sul tema natale che magari possono essere utili a comprendere meglio qualcosa di sè e a porsi domande stimolanti.

ATTACHI DI PANICO, DSM – 5 e ASTROLOGIA

Nel DSM-5 troviamo tra le caratteristiche che ne evidenziano la presenza la seguente: “Un attacco di panico consiste nella comparsa improvvisa di paura o disagio intensi che raggiunge il picco in pochi minuti[1] e ancora: “Il disturbo di panico può apparire privo di contenuti psicologici. In alcuni casi gli attacchi sembrano “venire dal nulla”, senza apparenti fattori precipitanti ambientali o intrapsichici.[2] Qualcosa che accade all’improvviso, dal nulla: in astrologia possiamo metterlo in relazione con una posizione forte di Urano nel tema natale, in aspetto di tensione ai Pianeti personali e presente nelle Case Cardinali.

Una percentuale significativa di persone che soffrono di disturbo di panico ha tali attacchi a causa di fattori psicodinamici, e potrebbe pertanto rispondere a interventi psicologici (Milrod et al. 1997; Nemiah, 1984). I clinici a orientamento psicodinamico dovrebbero esaminare accuratamente le circostanze in cui si verificano gli attacchi e la storia di ciascun paziente, per determinare se vi siano fattori psicologici rilevanti.[3] Per scovare le circostanze dal punto di vista astrologico allora dobbiamo guardare alle Case coinvolte negli aspetti di cui scrivevo in precedenza ad Urano. Le Case rappresentano il “dove” della nostra realtà, della nostra Psiche, il luogo. Possiamo avere, per esempio, un’opposizione di Sole ad Urano nell’asse IV – X casa: la famiglia, il momento in cui ci si trova di fronte al pubblico, un momento in cui ci sentiamo protagonisti e stiamo per sentirci davvero indipendenti, tutte queste situazioni sono alcune delle casistiche interpretative possibili della circostanza dell’attacco che è un dato reale che il paziente può raccontare al terapeuta.

É stato inoltre provato scientificamente attraverso diversi studi che gli attacchi di panico sorgono spesso in persone che hanno subito eventi stressanti o perdite nella loro vita, un mese prima dell’inizio del primo attacco, o anche durante le fasi di crescita all’interno della famiglia: infanzia, adolescenza, per esempio hanno visto minacciato il loro attaccamento a un care giver (genitore o altra figura)[4]. Partendo da queste considerazioni possiamo quindi immaginare che con transiti importanti al tema natale che rappresentano momenti di taglio, di rottura, di cambiamento si possano manifestare degli attacchi di panico, ma tornando all’oroscopo personale nella sua visione statica, come indicativo del momento della nascita, assumono grande valore tutte quegli aspetti che vedono Saturno, Governatore del Segno del Capricorno e anche dell’Acquario – secondo il mio punto di vista – protagonista. Saturno nelle Case Cardinali, aspetti di Saturno ai Pianeti personali, opposizione sull’asse II – VIII Casa, Saturno governatore di questi assi, Opposizione di Saturno nella Case Cardinali, sono alcune delle caratteristiche astrologiche più importanti.

Inoltre si presume che le persone che soffrono di questo disturbo possiedono “una vulnerabilità neurofisiologica predisponente che può interagire con specifici fattori stressanti ambientali per produrre il disturbo. Kagan e collaboratori (1988) hanno identificato in alcuni bambini una caratteristica temperamentale innata, che hanno definito inibizione comportamentale a ciò che non è noto.[5] La vulnerabilità neurofisiologica è in relazione con Mercurio e Urano, inibizione del comportamento può essere messo in relazione ad aspetti di tensione fra Mercurio e Marte, Mercurio e Saturno e Marte e Saturno. Glen O. Gabbard aggiunge che i bambini che soffrono di attacchi di panico sono spaventati e“[…] tendono a essere facilmente spaventati da tutto ciò che è loro estraneo nell’ambiente, e per affrontare questa paura fanno affidamento sulla protezione dei genitori. Crescendo, tuttavia, imparano che i genitori non sono sempre a disposizione per proteggerli e rassicurarli; possono allora esternalizzare la loro inadeguatezza proiettandola nei genitori, che vengono quindi visti come inaffidabili e imprevedibili.[6] Ancora una volta l’ambiente prossimo del bambino, quello in cui si sente protetto è in relazione con la II Casa, l’VIII Casa è la zona del nemico, analogamente anche la IV Casa è un luogo di protezione e la X il luogo da cui ci si deve difendere. Ciò che è estraneo all’ambiente è un elemento che porta alla rottura della normalità, dell’armonia: i Pianeti che possiamo immaginare “infastidiscano” questo equilibrio sono Mercurio, Marte, Urano, Nettuno, Plutone nelle Case considerate. Anche i genitori sono in relazione con l’asse IV – X Casa, i suoi Governatori e i Pianeti presenti, così come il Sole e la Luna. Per esempio se i Governatori degli Assi: II – VIII o IV – X formano aspetti di tensione al Sole o alla Luna, il bambino può non sentirsi protetto.

Nardone a proposito dell’attacco di panico ricorda che: “Il famoso psicologo dell’età evolutiva Jerome Kagan (1984) in una sua ricerca longitudinale ha seguito lo sviluppo di numerosi soggetti dall’infanzia all’adolescenza e ha misurato come nei giovani cresciuti in condizioni famigliari iperprotettive l’insorgenza di disturbi fobici fosse di gran lunga più elevata, superando addirittura i due terzi del campione.[7] Dunque ritroviamo anche in questa lettura la dinamica della protezione e come anche gli aspetti astrologici “positivi” iperprotezione con Sole, Luna, Governatori degli assi appena considerati possano essere degli indicatori dell’attacco di panico.

Il dio Pan, a cui possiamo associare questo disturbo, è rappresentato in cielo, secondo la mitologia classica, dal Segno del Capricorno in cui venne trasformato da Zeus, poiché era accorso in suo aiuto durante la guerra fra le divinità titaniche e olimpiche. A maggior ragione assume grande importanza il pianeta Saturno e anche Urano che fu evirato da quest’ultimo. Merita una trattazione a parte, in un altro lavoro, il disturbo di panico la sua relazione con la mitologia accennata e le concatenazioni che ho sintetizzato in precedenza che sono davvero pregnanti.

 

IL TEMA DI JAMES HETFIELD E GLI ATTACCHI DI PANICO

James Hetfield è Leone Ascendente Capricorno, ma andiamo ad analizzare la sua biografia. All’età di 13 anni i suoi genitori divorziano e lui rimane duramente scosso, come abbiamo letto questo può essere un evento scatenante nell’immediato o in futuro una predisposizione all’attacco di panico. Nel 1976/77 quando l’artista aveva 13/14 anni troviamo il transito di Saturno, pianeta legato agli attacchi di panico, che si congiunge a Venere in Leone in VII. Venere governa la IV casa in Toro – famiglia – Saturno l’Ascendente Capricorno, in cui c’è la Luna, ancora una volta famiglia-emozioni e sempre lo stesso  pianeta è uno dei dispositori del Segno opposto al suo, l’Acquario. Si ritrova la paura di essere vecchi (Saturno) di cui scrivevo all’inizio. Saturno di nascita è in Acquario in domicilio in I Casa, vedere il mondo come un luogo, duro, di acciaio, da dominare e controllare, l’immagine forte di me. Ma all’interno si nasconde la fragilità, il musicista è stato diverse volte in cura per alcolismo.

Urano analogamente in quel periodo quadrava Venere dallo Scorpione e scuoteva la X casa, transitava lì, sull’Asse della dipendenza-indipendenza dalla famiglia. Urano di nascita è in VIII casa, la trasformazione, i miei confini messi a disposizione degli altri che vengono rivoluzionati, destabilizzati. Giove allo stesso modo passeggiva in Toro in IV Casa cosignificante della famiglia.

Plutone transitava su Marte in IX Casa, entrambi sono governatori della X Casa che abbiamo visto essere importante per questa tipologia di disturbo.

Il problema si è ripresentato ancora una volta, nel 2022, con il transito di Saturno in Acquario – come quando i genitori hanno divorziato –  Urano nel Segno del Toro in IV Casa – nell’anno del divorzio era nel Segno opposto in Scorpione –  Giove in Ariete e Nettuno in Pesci in II Casa, settore zodiacale che come abbiamo letto è in relazione con la manifestazione della patologia. Plutone ora è in Capricorno congiunto alla Luna (partner, pubblico, famiglia) che governa la VII Casa – relazione con gli altri – lui ha parlato in pubblico della sua paura. Come avete visto ci sono dei cicli importanti di Saturno, Giove, Plutone, Urano che risuonano con l’evento traumatico. Ora elenchiamo quelli che potrebbero essere gli aspetti in relazione con il disturbo partendo dal tema natale di James Hetfield. La griglia è sempre costruita  in base a quello che ho scritto sul mio libro:

 

  • Luna nel Segno del Capricorno
  • Saturno in I Casa in quadrato a Nettuno in X Casa
  • Saturno in I Casa
  • Ascendente Capricorno
  • II Casa in Acquario
  • Saturno in aspetto al Governatore della II Casa
  • Urano in VIII Casa
  • Mercurio in VIII Casa
  • Mercurio congiutno a Urano
  • Plutone in VIII Casa

 

[1] ivi, pag. 240

[2] Glen O. Gabbard, Psichiatria psicodinamica. Quinta edizione basata sul DSM-5, op. cit. pag. 260

[3] Ivi, 261

[4] ibidem

[5] Ivi, 262

[6] ibidem

[7] G. Nardone, La terapia degli attacchi di Panico, Ponte Alle Grazie, Milano, 2016