di Paolo Quagliarella
A breve sarà disponibile, in vendita sul sito dell’Editore, su Amazon e altri stores online la rivista Tempo d’analisi – curata dal Dott. Antonio Vitolo – n.7 – Anno V – 2016 in cui ho avuto l’onore e il piacere di vedere pubblicato un breve studio dal titolo: Ernst Bernhard, Adriano Olivetti – Psicoanalisi, psicologia analitica, astrologia di cui evidenzio il sommario:
“Paolo Quagliarella esplora la sinastria tra Ernst Bernhard e Adriano Olivetti, dimensione specificamente astrologica, di spiccata determinazione simbolica, che anima l’interazione tra psiche e materia. E funziona ancor più come tratto primario, per il fatto che del rapporto e del lavoro analitico che ha caratterizzato il rapporto tra i due eminenti individui si conoscono solo pochissimi dati. Aspetti dominanti: la capacità ideativa, l’inclinazione cosmopolita, il conflitto in patria, la costruttiva disponibilità al sacrificio e al dono, la testimonianza di valori democratici, l’esigenza di cambiamenti radicali, l’umile accettazione della prigionia e del silenzio. Un’ulteriore affinità costella i due: l’esperienza del transito alla morte, una meta entelechiale, non esente da fini trasformativi, alla quale i due son giunti in straordinaria genuinità. Unica, comune.”
E’ stato uno studio particolarmente interessante da più punti di vista: storico, psicologico, astrologico che ha evidenziato come l’interpretazione del tema natale, la sinastria, i transiti possano permettere di costruire congetture storiche anche riguardanti date d’incontri fra personaggi di cui non si ha certezza documentabile.
Il lavoro è suddiviso in paragrafi:
Perché l’astrologia come strumento simbolico d’indagine
La sinastria tra Olivetti e Bernhard
Anni salienti e transiti astrologici nella vita di Bernhard
Come è noto lo stesso Bernhard è stato un grande studioso di Iching e di Astrologia, analogamente Adriano Olivetti ha avuto modo di vivere in prima persona la nostra disciplina.
L’articolo si conclude con una riflessione che, secondo me, tutti noi astrologi, studiosi, consultanti dobbiamo tenere a mente:
“Con l’astrologia non ci è dato sapere come e quando si passerà a miglior vita è, ovviamente, impossibile anche se ci sono tecniche antiche che permettono di effettuare previsioni in tal senso, ma che nulla aggiungono o tolgono all’esistenza umana, anzi creano un’inutile dipendenza dagli astri. Al contrario, analizzare i transiti a posteriori dell’avvenimento, non solo quello nefasto, ci permette di farci cogliere sfumature, tinte diverse, regalare, in alcuni momenti, come nel caso di Bernhard, attimi di riconciliazione del cosmo con l’uomo.”
In basso trovate la copertina con l’indice dei lavori raccolti nella rivista. Non appena disponibili pubblicherò i link dai quali poterla acquistare.
Congratulazioni !
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