di Paolo Quagliarella
Leggendo quest’articolo dell’Huffington Post (http://www.huffingtonpost.it/2016/08/22/storia-lettera-albert-einstein-marie-curie_n_11648972.html) su Marie Curie, sono stato incuriosito e mi sono lanciato alla ricerca del suo tema natale, facilmente rintracciabile su Astro Data-Bank.
Metto da parte le considerazioni scientifiche ma mi concentro sugli argomenti gossippari dell’epoca.
Una donna, la prima a vincere un Nobel, si ritrova a dover combattere contro i “giornalai” dell’epoca e al bigottismo imperante che, peraltro, esiste ancora oggi dopo cento anni, poiché, ormai vedova, s’innamora di quello che avrebbero potuto definire un toy-boy, ricercatore universitario di fisica. La sua storia personale sbattuta in prima pagina dei giornali e lo scherno da parte della popolazione che, ovviamente, NON viveva nel peccato. Il marito di Marie, come racconta l’articolo, era morto investito da un carro.
Gli astrologi portati alla ricerca della sfiga perenne si strofineranno subito le mani guardando l’opposizione Sole (uomo/marito)-Plutone (Morte) in III (viaggi brevi)-IX (viaggi lunghi), io mi gratto altro, anziché strofinarmi, poiché sicuramente questa regola sarà applicata da astrologi in erba (meglio se la fumassero), ma non solo loro, per raccontare alle loro povere clienti di prestare attenzione alla vita del partner che potrebbe essere stroncata da incidenti di ogni genere con i mezzi di trasporto, magari investiti dal triciclo dei figli. Chiusa la parentesi sfiga, ritorno al tema della scienziata.
Mercurio governatore della V e della VI casa, è in Sagittario in esilio in X casa e forma una quadratura con Giove, governatore dell’XI. Quando i governatori degli assi di una coppia di casa sono in aspetto ci forniscono indicazioni importanti. Marie era collega (VI casa governata da Mercurio) di suo marito, Pierre, poi amante (flirt, Mercurio governatore della V) di un altro collega (Mercurio governatore della VI). Mercurio e Giove sono in quadratura tra loro; un’astrologa italiana, di fama internazionale, avrebbe sentenziato che la donna non avrebbe avuto una grande intelligenza a causa di questo aspetto e dell’esilio di Mercurio, affermazione che a proposito del pianeta è stata riportata anche in uno dei suoi libri, invece, pensa te, questa quadratura, ha preso un’altra piega, lo scandalo sessual-gossiparo. Certo che i simboli astrologici sono strani… Lanci una sentenza e la sentenza prendere una forma diversa, non ci sono le mezze misure e neppure le mezze stagioni.
In chiusura di questa riflessione “pendolare”, mentre sono su un treno per Mantova, noto come la donna sia vista nel passato, come oggi, spesso la causa del male supremo, del peccato e sia poi ingiustamente attaccata. Ma l’albero della conoscenza, del bene e del male, con la sua mela (malum) ha permesso all’uomo di conoscere la natura, di utilizzarla ai propri scopi, d’intervenire nella materia, la donna è Anima, Luna, carnalità, materia, appunto. Non so fino a che punto sarebbe stato bello vivere in un eterno Eden al cospetto del padre, ma alla fine, a lui sottomessi, poiché dipendenti. Meglio l’inferno dantesco sulla terra che un Paradiso metafisico. Ah, Marie, era pure dello Scorpione, il serpente malefico… guarda un po’ il caso, quando chiama la combinazione 🙂
Certo Dottor Quagliarella, che il livello di questo sito sta scendendo sempre piu’ verso il basso. Da un dottore in filosofia mi aspetterei un altro linguaggio.
Valentina
Gentile Dott.ssa Valentina o solo Valentina? Vedo che legge con interesse i miei pezzi e con altrettanto interesse si è documentata sulla mia formazione. Se vuole firmarsi con nome e cognome, veri, l’apprezzerei ancor di più. Se il sito è sceso di livello e lei continua a leggerlo: si faccia una domanda e si dia una risposta. 🙂 Se non vuole più leggerlo, sono contento! Un caro saluto e buona vita, Paolo Quagliarella… o se preferisce semplicemente Paolo. p.s. bella l’email … ancor più anonima 🙂
E-mail anonima? ma che dice? La prego…
Saluti,
Valentina
Neppure il coraggio di firmarsi con nome e cognome, rispondere alle domande, ma vedo che legge con immutato interesse, spero che il livello sia ancora più basso perché lei possa apprezzarlo come fatto sino ad ora.