Posto una bozza di esempio interpretativo di uno dei temi più analizzati dagli astrologi, ovvero quello di Mozart. Nelle mie interpretazioni parto sempre, per cercare una dominante, dall’analisi del Sole e dei suoi aspetti con il governatore dell’Ascendente, del segno ospitante il Sole, del segno ospitante la Luna e così via.

Analizziamo il tema di Mozart, partiamo dal Sole che è in Acquario in V casa. La prima domanda che mi pongo è: forma un aspetto con il signore dell’ascendente? La risposta è sì, poiché si congiunge a Mercurio anche lui nel segno. Analogamente cerco altri elementi che siano in relazione con la posizione del Sole. Il Sole è in aspetto a Urano (governatore dell’Acquario): no. Il Sole è in aspetto al governatore della V casa, in cui si trova? Sì, è congiunto a Saturno. Da questo primo sguardo comprendiamo come la V casa, il segno dell’Acquario, l’Ascendente Vergine siano importanti. Abbiamo il bisogno di creare proprio della V casa, di dare struttura e ordine (Saturno) e di comunicare e trasmettere. Allo stesso modo possiamo dire che questo bisogno di cogliere (Mercurio) velocemente e opportunamente (Acquario) i particolari esterni permettono di vedere il mondo come un granaio (Ascendente Vergine) dalle mille risorse, mille doni pronti da essere elargiti. Passiamo alla Luna che è situata in Sagittario in IV casa e ci chiediamo: fa aspetto con il signore dell’Ascendente? La risposta è no. La domanda successiva è: fa aspetto con il governatore del segno Solare: Urano? Ebbene sì, forma una quadratura con Urano in Pesci in VII casa, mentre Nettuno dispositore di Urano si oppone al Sole e Mercurio. Il Sole, dunque, accoglie anche come bisogni secondari la voglia di unificare gli affetti, la famiglia, la propria interiorità attraverso le creazione della V casa, ma è una fusione difficile, sregolata (gli aspetti di Urano e di Nettuno). Una nuova domanda è: la Luna forma un aspetto con il governatore della casa in cui è, ovvero con Giove? La risposta è sì. Giove in Bilancia in II casa (le risorse personali, le potenzialità) è in sestile alla Luna in IV (famiglia, interiorità): Amadeus proveniva da una famiglia (eredità) di musicisti (arte, Bilancia – segno in cui si trova Giove). Possiamo andare avanti con l’analizzare i pianeti e le relazioni con le case (bisogni), i segni e scoprire altri particolari. L’esercizio diventa più interessante quando lo applichiamo al nostro tema o a quello di altri di cui non sappiamo nulla e cerchiamo di comprenderne i simboli.

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